Stand, mercato, cooking show, degustazioni, ma anche musica, passeggiate, foliage, teatro e animazione per tutta la famiglia, nonché sport tra podistica e mountain bike per la 36esima edizione della Mostra mercato del tartufo bianco e della patata di Pietralunga che quest’anno prenderà il via dal 6 all’8 ottobre. Una vera e propria immersione esperienziale nell’Umbria più autentica con una tre giorni dedicata ai prodotti più prestigiosi della tavola di questo angolo di regione, il Tartufo Bianco e la Patata Bianca di Pietralunga.
La kermesse gastronomica è realizzata dal Comune di Pietralunga con il sostegno del GAL Alta Umbria. Tra i partner Giuliano Tartufi (main sponsor) e Tartufi Jimmy.
La presentazione del ricco programma della tre giorni si è svolta a palazzo Donini di Perugia mercoledì 27 settembre alla presenza di Roberto Morroni (assessore regionale alle politiche agricole e agroalimentari e alla tutela e valorizzazione ambientale dell’Umbria), Erika Borghesi (consigliera della Provincia di Perugia), Mirko Ceci (sindaco di Pietralunga), Antonella Brancadoro (direttrice associazione nazionale Città del Tartufo), Giuliano Martinelli (Giuliano Tartufi).
GLI INTERVENTI
Ad aprire gli interventi è stato il primo cittadino di Pietralunga che ha subito sottolineato la situazione delle due produzioni: “Quella della Patata abbiamo già la certezza che è eccellente, un prodotto che ha tuti i requisiti per essere sposato al meglio con il tartufo bianco, sul quale possiamo dire, almeno dai primi sentori, che c’è una produzione buona e che dovrebbe migliorare poi nelle prossime settimane”. Per Ceci ci sono quindi tutti i presupposti giusti per la nuova edizione della Mostra, che si preannuncia ricca di eventi. Tra i vari appuntamenti sono stati ricordati quello con “La compagnia del tartufo”: 10 chef umbri e i loro piatti stile “street food” gourmet saranno per le vie del borgo, ognuno quindi con una pietanza legata al territorio. Ogni chef sarà accompagnato poi da un musicista per rendere il tutto più suggestivo. Poi la sottoscrizione dell’accordo di amicizia tra il Comune di Pietralunga e il Comune spagnolo di Mora de Rubielos e Uzes, legati dalla vocazione per il tartufo. Inoltre, il convegno “Quercia e tartufo, simbiosi naturale” per parlare anche del “quercione” di Pietralunga riconosciuto anche come monumento naturale nel paesaggio rurale umbro.
Un appuntamento, per l’assessore Morroni, tra quelli “di maggior rilievo nel panorama regionale”. “Noi siamo ben felici – ha affermato – di accompagnare e di salutare questo evento che permette di valorizzare e di accendere i riflettori su prodotti straordinari del nostro territorio”. L’assessore ha poi evidenziato le scelte di indirizzo che, come Giunta regionale, “si stanno portando avanti con molta determinazione proprio nell’ottica di una valorizzazione di quelle che sono le eccellenze del territorio”. “Il tartufo naturalmente è una di queste – ha aggiunto – e abbiamo lanciato la sua filiera con un programma importante di interventi che ha l’ambizione di fare dell’Umbria nei prossimi anni sempre di più la capitale italiana del tartufo e un punto di riferimento anche a livello internazionale. Attraverso un coinvolgimento delle imprese di trasformazione e delle imprese agricole, il successo che questa iniziativa ha riscosso è stato per noi motivo di conforto e un grande stimolo a proseguire lungo questa strada. Quindi siamo ben felici di salutare ogni evento che permette di parlare di tartufo e che di pone l’attenzione su quanto l’Umbria può dare, su quanto i territori dell’Umbria possono dare su questo versante e Pietralunga sicuramente è uno dei territori privilegiati in quest’ottica”.
A portare i saluti di Stefania Proietti, presidente della Provincia di Perugia, è stata la consigliera provinciale Borghesi, laquale ha parlato di un territorio dalla identità marcata: “La mostra anche quest’anno presenta un programma ancora ambizioso che arriva da una comunità che mette molto entusiasmo e impegno, a partire da quelle imprese che valorizzano il loro territorio”.
E proprio Martinelli della Giuliano Tartufi ha ricordato come la cultura del tartufo sia in crescita: “Ci sono fiere importanti e a quella di Pietralunga ho sempre partecipato come cavatore e come azienda affermata. Questo ha fatto dare al territorio il meglio di sé da un frutto vero che nasce sottoterra e che ci ha dato notorietà nel mondo. Quella per il tartufo è una passione che ha permesso ad un paese piccolo come Pietralunga di generare due aziende che hanno circa 200 dipendenti insieme, con un fatturato che supera i 50 milioni di euro”. E sulla produzione del tartufo ha poi dichiarato: “Ora c’è poco tartufo ma ci sono buone prospettive perché piogge ci sono state questa estate, rispetto alla stagione disastrosa del 2022, e quindi in alcune aree ci sarà prodotto”.
Brancadoro, direttrice dell’associazione nazionale Città del Tartufo, di cui Pietralunga fa parte, parlando del borgo umbro e della sua vocazione per il tartufo ha sottolineato come questo comune sia “salubre, perché chiude la filiera grazie a cavatori, imprenditori e ristoratori, consentendo quindi l’uscita di un prodotto che poi viene venduto nella ristorazione di qualità”.
UNO SGUARDO AL PROGRAMMA
VENERDI’ 6 OTTOBRE
Si inizia venerdì 6 ottobre alle 18 a palazzo Comunale in piazza Fiorucci con il taglio del nastro della 36esima edizione della mostra mercato del tartufo e della patata bianca di Pietralunga e l’apertura degli stand gastronomici. Sempre alle 18 spazio alla musica con Note di tartufo a cura di Michele Braganti e degustazione di vini e birre umbre;
alle 19 all’ex convento Sant’Agostino presentazione della mostra dedicata al maestro forgiatore Evancio Girelli. L’esposizione sarà visitabile per tutta la durata della manifestazione.
SABATO 7 OTTOBRE
Alle 10 apertura stand gastronomici e mostra mercato;
alle 11 sottoscrizione dell’accordo di amicizia tra il Comune di Pietralunga e il Comune di Mora de Rubielos e Uzes (Spagna);
alle 12 apertura della mostra micologica a cura della dell’associazione Micologica Eugubina;
alle 13 in piazza Pompilio Mandrelli La compagnia del Tartufo vedrà protagonisti dieci chef umbri e i loro piatti stile street food gourmet. Ai fornelli: Nadia Stirati (chef), Alessandro Amico e Francesco Esposito (pizza chef – Degusto Pizzeria di Umbertide), Piergiorgio Cianci (chef Bosco 131 di Bosco), Andrea Cesari (chef ristorante Cortevecchio di Gubbio), Jacopo Strozzini (chef Champagneria di Città di Castello), Marco Bistarelli (chef), Alessandro Lestini (chef Locanda del Cardinale di Assisi), Mirko Crocioni (chef ristorante San Giorgio di Umbertide), Simone Mancini (chef ristorante I Capricci di Merion di Tuoro sul Trasimeno).
alle 14 allo stadio comunale ritrovo per la Tartufissima Longstone Bike, raduno non competitivo di mountain bike (informazioni ed iscrizioni: 392 94562257);
sempre alle 14 passeggiata Trifola Trek – Nella Foresta tra storie di tartufi e tartufai. Partendo dal centro del paese si arriverà alla Foresta di Pietralunga dove, tra odori e primi accenni di colori autunnali, si andranno a conoscere alberi dalle cui radici nasce il tartufo. Ad accompagnare il percorso saranno storie e curiosità sul Tuber Magnatum Pico e sui tartufai, custodi di segreti e saperi. Lunghezza 8 km dislivello +-290 mt. Ritrovo presso il Covo di Nordest. Per informazioni ed iscrizioni 333 9309557;
alle 17.30 Pietralunga si tinge di giallo con il delitto nel borgo Salto mortale. Una compagnia di circensi fa tappa in città ma uno di loro muore durante la sua esibizione. Sarà davvero stato un incidente? Troverete bizzarri personaggi da interrogare disseminati per il borgo. Ritrovo in piazza del Comune, prenotazioni e informazioni sui costi: 329 5758765 – 392 5245864 – [email protected];
largo ai bambini e alle famiglie con lo spettacolo di burattini Cappuccetto rosso e i due lupi di Polithater alle 17.30 e con l’animazione letteraria itinerante di Kronos Acrobatic Theater alle 18;
alle 18 in piazza Fiorucci musica con Note di tartufo e degustazione di vini e birre Umbre
Piazza Fiorucci.
DOMENICA 8 OTTOBRE
La giornata inizierà alle 8 con il secondo Memorial Jimmy, gara di cani da ricerca e cavatura del tartufo a cura dell’associazione Tartufai Alto Tevere. Inizio competizione alle 9 in via Giuseppe Mazzini (informazioni e iscrizioni 335 5384135);
alle 10 undicesima edizione della Tartufissima, gara podistica competitiva di 10 chilometri e gara non competitiva di 5 chilometri, promossa da Pietralunga Runners con il patrocinio dell’amministrazione comunale. Ritrovo alle 8 alla palestra comunale accanto alle scuole elementari e medie (via Frà Ludovico), partenza della gara dalla piazza VII Maggio alle 9.45. Informazioni e iscrizioni 349 8122264 (Nadio Procacci);
alle 10.30 apertura stand gastronomici e mercato;
alle 11 in piazza Fiorucci conferenza Quercia e Tartufo, simbiosi naturale a cura dell’associazione Eco Museo Valle Del Carpina. Intervengono la dottoressa Daniela Gigante con “Il quercione di Pietralunga: un monumento naturale nel paesaggio rurale umbro” e la dottoressa Domizia Donnini con “L’importanza delle querce come piante simbionti del tartufo”;
alle 12 premiazione del secondo Memorial Jimmy e, a seguire, premiazione della Tartufissima;
alle 13 in piazza Pompilio Mandrelli La compagnia del Tartufo vedrà protagonisti dieci chef umbri e i loro piatti stile street food gourmet. Ai fornelli: Nadia Stirati (chef), Alessandro Amico e Francesco Esposito (pizza chef – Degusto Pizzeria di Umbertide), Piergiorgio Cianci (chef Bosco 131 di Bosco), Andrea Cesari (chef ristorante Cortevecchio di Gubbio), Jacopo Strozzini (chef Champagneria di Città di Castello), Marco Bistarelli (chef), Alessandro Lestini (chef Locanda del Cardinale di Assisi), Mirko Crocioni (chef ristorante San Giorgio di Umbertide), Simone Mancini (chef ristorante I Capricci di Merion di Tuoro sul Trasimeno);
alle 17 in piazza Fiorucci Truffle Chef Challenge con Anna Moroni;
largo ai bambini e alle famiglie con lo spettacolo di burattini Storia di Giovanni che poi divenne Francesco di Polithater alle 17.30 e con l’animazione letteraria itinerante di Kronos Acrobatic Theater alle 18.
LOCATION E DOVE PARCHEGGIARE
La kermesse si svolgerà tra via Marconi (Ingresso Mostra mercato), via Roma (ingresso mostra mercato e presidio Coldiretti), piazza VII Maggio (stand gastronomici e mercato), piazza Fiorucci (stand degustazione vini/birre e musica), corso Matteotti/piazza Don Pompilio Mandrelli (truffle food – degustazioni) e l’ex convento Sant’Agostino (Mostra fabbro forgiatore Evancio Girelli – stand gastronomici).
Dove parcheggiare: Parcheggio via delle Noci, Parcheggio via Fra Lodovico da Pietralunga, Parcheggio Via Marconi, Parcheggio campo sportivo ed area protezione civile voc. Violante.